Non importa la tipologia di attività, qualunque sia il tuo pubblico guarda i video.

I consumatori di oggi trascorrono sempre più tempo a guardare contenuti video sui loro smartphone: non importa che la tua attività sia B2B o B2C, l’utilizzo di una strategia di video marketing di successo migliorerà la visibilità del tuo brand e ti fornirà nuove opportunità per entrare in contatto con il tuo pubblico.

La crescita del video marketing.

Gli esseri umani sono creature visuali. Naturalmente, la nostra attenzione gravita su immagini colorate e appariscenti che intrattengono e ispirano. Non sorprende, quindi, che passiamo collettivamente un miliardo di ore al giorno a guardare video solo su YouTube. Ogni anno, sempre più spazio sulle piattaforme social è dedicato al video, con una quota minore di testo e parole scritte.

Lo sapevi che Facebook, negli sviluppi futuri, migrerà interamente messaggi testuali in video?

Se fatto bene, il video marketing efficace ha il potere di trasformare un brand e di diffondere il suo messaggio.

1. Contenuti edificanti

Red Bell, a questo punto, è quasi sinonimo di video marketing. I video che Red Bull produce sono progettati per ispirare il suo pubblico attraverso grandi talenti di abilità, coraggio o prestanza fisica. Talenti atletici sponsorizzati hanno contribuito a spingere Red Bull nella coscienza pubblica come marchio sportivo, divertente e senza limiti.

I contenuti di marketing video di Red Bull sono in linea con la sua identità di marca: spingono i confini di ciò che l’umanità è capace. ne è un esempio, la caduta libera dallo spazio di 128 chilometri di Felix Baumgartner, che è diventata virale con 45 milioni di visualizzazioni.

2. Contenuti generati dall’utente

Da quando è emerso sul mercato nel 2004, GoPro ha definito cosa significa creare video generati dagli utenti. Le action cam di GoPro raccolgono immagini di alto livello di sport estremi, acrobazie atletiche e vita quotidiana dal punto di vista dell’atleta o dell’avventuriero.

Fortunatamente per GoPro, il suo marketing video è praticamente tutto generato dagli utenti. Gli utenti GoPro registrano se stessi utilizzando la propria GoPro, caricano i contenuti su YouTube e quindi condividono il video con il nome e il marchio GoPro allegati. In altre parole, GoPro spende molto poco nella produzione di video virali di alta qualità.

A volte, GoPro acquista i diritti per riprodurre video generati dagli utenti che sono diventati virali. Uno di questi esempi è il commovente video di un pompiere che salva un gattino dal fuoco di una casa, che attualmente vanta oltre 42 milioni di visualizzazioni.

3. Contenuti per aumentare la fiducia

Nel mondo della pubblicità cosmetica, ‘Dove’ è stato uno dei player di spicco. Invece di produrre spot pubblicitari generici di 30 secondi che promuovessero la sua linea di prodotti, la sua campagna video “Choose Beautiful” si concentra sui benefici dell’alta autostima e del credere nella propria bellezza interiore in un mondo segnato da standard di bellezza irrealistici.

4. Contenuto fuori dagli schemi

Il brand Always di prodotti per l’igiene femminile ha recentemente ottenuto il successo deviando dai luoghi comuni del mercato degli assorbenti. La campagna di marketing sui social media #LikeAGirl del marchio si è diffusa a macchia d’olio, grazie in parte al successo virale dei video promozionali che hanno messo in luce le storie di successo femminile sull’empowerment personale.

Alcuni suggerimenti per il tuo video marketing di successo.

I contenuti video virali non accadono per caso. Esiste un metodo collaudato per il successo del marketing video che praticamente tutti i casi studio sopra illustrano. CI sono 4 fattori principali che possono influenzare la buona riuscita del progetto video:

• Si tratta della storia, non della vendita: i tuoi spettatori sono intelligenti e possono fiutare un campo di vendita a un miglio di distanza. Concentrati invece sul valore fornito al cliente.

• Conta 10 secondi: la maggior parte degli spettatori scatta via dopo 10 secondi, quindi cerca di rendere la tua scena iniziale abbastanza accattivante da attirare il pubblico.

• Non dimenticare il SEO: tagga il tuo video con parole chiave pertinenti e abilita l’incorporamento.

• Mantienilo divertente, non annoiare il tuo pubblico con contenuti senza umorismo. Prova a far ridere i tuoi spettatori senza causare inutili offese o polemiche.