Il 2020 è stato un anno particolare. Non ci riferiamo solo alle ovvie difficoltà che l’emergenza sanitaria ha posto sul cammino di tantissime aziende e liberi professionisti.

Per noi, infatti, il lock-down è coinciso con i mesi destinati all’apertura di un progetto importante e ambizioso: il Titanus Museum, museo multimediale di San Marino di cui abbiamo gestito tutte le fasi di sviluppo, dalla pre-produzione all’editing finale.

Nell’estate del 2019 siamo stati contattati da tre imprenditori sammarinesi che avevano un’idea innovativa: valorizzare e far conoscere la storia della Repubblica di San Marino, incentivando e aumentando il tempo di permanenza dei turisti, con benefici per tutto il settore.

Il progetto prevedeva la realizzazione di contenuti multimediali in grado di raccontare la storia millenaria di San Marino in modo accattivante e tecnologicamente all’avanguardia.

Ci è subito apparso chiaro che la vera sfida era coniugare l’esattezza storica dei contenuti ad una rappresentazione capace di stupire il visitatore.

In questa primo approccio e studio di fattibilità del progetto il referente è stato Eugenio Giovanardi, responsabile commerciale e business developer di Eshu Adv, di cui è anche socio fondatore.

Il nostro lavoro di casa di produzione consiste nello studiare il progetto, verificarne la fattibilità in termini di budget, valutare e scegliere le figure professionali più adatte a garantire una qualità proporzionale agli obiettivi, gestire e destinare le nostre risorse interne ai settori che più ci competono: sceneggiatura, direzione artistica, regia, riprese ed editing finale.

Il reclutamento del team per lo sviluppo del museo multimediale

La prima fase del lavoro è stata suddivisa in settori che avanzavano simultaneamente:

  • Studio e scrittura di un progetto aderente alle aspettative del cliente
  • Reclutamento di un team in grado di realizzare tecnicamente il progetto
  • Formulazione di un preventivo

Lo studio e la scrittura della sceneggiatura è stata gestita da Matteo Di Grazia, regista e socio fondatore di Eshu Adv.

Prima di arrivare alla stesura della sceneggiatura finale, sono state scritte ben dodici versioni, ognuna delle quali sempre più precisa della precedente.

la-regia-del-museo-multimediale

Ma, grazie alla stretta collaborazione con Verter Casali, storico di San Marino e curatore del museo, già dalla seconda stesura siamo stati in grado di avviare il reclutamento del team.

La prima figura professionale ingaggiata è stata Enrico Pazzagli, libero professionista con cui negli ultimi due anni avevamo instaurato una stretta collaborazione.

Enrico si è occupato del progetto artistico e tecnico allestitivo del museo multimediale. Lo studio e la progettazione del sistema di proiezioni è fondamentale sia in termini di fruibilità dei contenuti sia come valore aggiunto capace di condizionare anche la scelta stilistica e registica del museo.

La seconda realtà coinvolta è stata l’agenzia creativa Dugongos Creative Studio, a cui è stata delegata la produzione dei contenuti in CGI.

Mauro Brandani e Antonio Buiano, infatti, hanno gestito in prima persona la realizzazione dei contenuti in 3D che caratterizzano la Sala Antica del museo multimediale, oltre alla modellazione e animazione di tre personaggi presenti nella Sala Contemporanea: Santo Marino, Garibaldi e Napoleone.

Personaggi-del-museo-multimediale

il-santo-marino-titanus-museum

modelli-3d-per-il-museo-multimediale

Un lavoro che ha visto impiegate tecnologie alla avanguardia come la motion capture tramite tuta con sensori. Un attore ha interpretato i tre personaggi, muovendosi e recitando il copione.

I movimenti e il labiale sono stati acquisiti da un software e applicati ai personaggi ricostruiti in 3D.

Fondamentali, in questo settore di lavorazione, sono stati l’apporto di Alessandro Cangelosi, VFX artist che ha curato la realizzazione di oceani, fuochi e nuvole, e di Roberto Ciriaco che ha riggato i personaggi e supervisionato, insieme a Dugongos, i tanti animatori che hanno preso parte alla lavorazione.

la-tuta-di-motion-capture-per-il-museo-multimedialeNon esiste video, documentario o film senza una adeguata colonna sonora. Per questo ci siamo rivolti a Giovanni Maggiore, musicista e compositore di Torino che vanta un curriculum di tutto rispetto. Anche la parte di sound design è stata avviata fin dalle fasi iniziali del progetto, così da poter monitorare parallelamente i progressi in tutti i settori.

Dopo aver delineato i punti fondamentali del lavoro, abbiamo completato la squadra inserendo, in accordo con Dugongos, il grafico e illustratore Stefano Gardini, gli animatori 2D e 3D Mauro Mason, Michele Falasconi e Nicolò Davoli, l’aiuto-regista ed editor Emanuele Meluzzi (collaboratore interno a Eshu Adv), il direttore della fotografia Guglielmo Trautvetter, l’operatore drone Davide Piras e, insieme a Giovanni Maggiore, lo studio di registrazione per la lingua italiana ed inglese.

In definitiva hanno lavorato al progetto più di venti persone, ognuna con la propria competenza e specializzazione.

A questo punto abbiamo presentato il preventivo, comprensivo anche della parte tecnica (gestita da Enrico Pazzagli), e siamo partiti con i lavori.

Le-registrazioni-del-video-per-il-museo-multimediale

La sceneggiatura, direzione artistica e regia del museo multimediale

Eshu Adv si è occupata in prima persona della gestione del progetto, della scrittura creativa, del confronto con lo storico e autore dei testi, della direzione artistica e della regia.

La stesura della sceneggiatura è durata più di un mese, e ha comportato un continuo aggiustamento sia dei testi sia del flusso narrativo.

Un costante confronto tra la parte creativa e lo studio di fattibilità tecnico che aveva come obiettivo – poi ampiamente raggiunto – la creazione di un racconto della durata di 30 minuti che potesse raccontare la storia millenaria della Repubblica di San Marino.

Il risultato è un percorso che parte dalla preistoria e arriva ai giorni nostri, narrando la storia della Repubblica di San Marino in modo avvincente.

Il museo multimediale è suddiviso in tre sale.

La Sala Antica, completamente realizzate in CGI, inizia con il Monte Titano sommerso da un mare preistorico. Una balenottera, riproduzione in 3D di una balena miocenica i cui resti fossili sono stati trovati in cima al monte, fa da sipario ad uno scenario sottomarino.

Ha inizio la storia che va dalla emersione del Monte Titano fino alla leggenda del Santo Marino, fondatore dell’omonima repubblica.

Titanus-museum-il-museo-multimediale di san marino

la balenottera del museo multimedialeLa Sala Moderna racconta la storia che va dal IX al XVII secolo. Un plastico prodotto con la stampa 3D raffigura, grazie alla tecnica del mapping, i cambiamenti dei confini di San Marino. Nel frattempo, su una TV, sono narrate le vicende storiche che hanno determinato la conquista e la difesa della libertà da parte dei sammarinesi.

il-mapping-del-museo-multimediale

La Sala Contemporanea presenta la storia della repubblica narrata da tre personaggi, interamente realizzati in 3D: Santo Marino, Garibaldi e Napoleone.

Per questa sala è stata svolto un lavoro particolarmente accurato di ricerca di immagini e video di archivio.

l'ologramma-del-museo-multimedialeEshu Adv ha contattato l’Istituto Luce e due agenzie britanniche, la British Pathè e IWM. Grazie al materiale analizzato e scelto, il visitatore può vedere filmati originali che coprono un arco temporale che va dal primo ‘900 al secondo dopo guerra.

Titanus Museum è aperto dal Mercoledì alla Domenica e si trova in Contrada Santa Croce 20, a due passi dalla centralissima Piazza della Libertà a San Marino.

titanusmuseum.com