Distribuire un messaggio attraverso un video è più facile rispetto a qualsiasi altro media, incluso il tuo sito web. Il trucco è che il video deve spaccare.

Il video marketing paga. Basta chiedere al gigante Adobe. Dopo una recente acquisizione di 540 milioni di dollari la società ha ora due principali prodotti di produzione video: Spark e TubeMogul.

Adobe è solo uno di una serie di grandi nuovi giocatori nel mondo della produzione video. Secondo la società di ricerche di mercato eMarketer, degli Stati Uniti la spesa per il mobile e desktop video advertising è salito alle stelle fino a toccare i 10 miliardi di dollari al termine del 2016.

Gli imprenditori e proprietari di piccole imprese non possono permettersi di ignorare statistiche come queste. Il motivo è semplice: il brand video è diventato un asset importante al pari di un sito aziendale, e forse ancora più importante quando si tratta di raggiungere e coinvolgere i clienti.

A differenza del tuo sito, che può rimanere nascosto nelle profondità di Internet per anni senza una mezza visita, la gente vedrà il tuo video se lo vuoi. Secondo un sondaggio condotto dalla società di ricerche Demand Metric, quasi tre quarti dei responsabili marketing di aziende B2B hanno riferito che il video ha dato loro migliori tassi di conversione rispetto a qualsiasi altro tipo di contenuto. Su Facebook il sito Socialbakers ha affermato che la pubblicazione di un video vi darà un reach organico il 135% superiore rispetto ad una foto.

Una raccomandazione: se hai intenzione di creare un video aziendale e iniziare a postarlo sul web, è meglio che sia roba buona. Tieni presente questi 4 comandamenti per la creazione di contenuti video che ti porteranno in paradise.

1. Non essere spilorcio. La qualità si paga, prima o poi.

La qualità non è negoziabile. Il video è un riflesso diretto del vostro brand. Non cercare di lesinare sui costi di produzione. Secondo un sondaggio condotto da Accenture Interactive molte persone trovano ancora gli annunci video invadenti, e i video di bassa qualità – che siano pubblicitari o no – sono praticamente inaccettabile per i consumatori.

Fortunatamente, è possibile fare un video di alta qualità senza investire decine di migliaia di euro. Cerca di essere flessibile con il budget, se ti è possibile. Esiste un certo numero di fattori – tra cui i costi associati alla pre-produzione, comparse, licenze, attrezzatura cinematografica, sopralluoghi, post produzione e tanto altro – che possono influenzare l’importo.

Se farete un video investendo il giusto budget l’investimento iniziale ritornerà e senza accorgervi vi troverete a pianificarne un secondo.

2. Evidenzia la tua BONA FIDES. L’autenticità attrae.

Nel video advertising la gente presta attenzione alla comunicazione genuina, non al talento. Ad esempio Chevrolet ha lanciato una serie di video per promuovere un’immagine positiva del brand. Il video è stato un successo per aver portato una serie di attori e celebrità lontano dai riflettori appoggiandosi allo storytelling piuttosto che alla recitazione.

Se il tuo video include interviste con i fondatori dell’azienda o altri membri del team, questi devono essere naturali, le conversazioni devono essere sincere. Se lo script è rigido i soggetti potrebbero finire per sembrare robot davanti alla camera, con il risultato di qualcosa di finto. Grazie ad un colloquio informale la personalità traspare naturalmente e il pubblico apprezzerà.

3. Pensa all’interno degli schemi. Non c’è bisogno di fare i fenomeni.

Non spendere un sacco di tempo e denaro cercando di sfornare il mega video virale da 480 milioni di visualizzazioni. I video virali funzionano, questo è certo, ma anche video che raggiungono portate molto più piccole possono vendere.

La chiave è quella di pensare al vostro target di riferimento e comunicare in un modo che apprezzino. “The Glam”, ad esempio, è uno spot di 30 secondi per L’Oréal Paris, basato su una storyline di qualità televisiva per introdurre il pubblico ad un prodotto cosmetico. Lo spot ha avuto risonanza soprattutto tra il pubblico meno giovane, proprio perchè solito a questo tipo di advertising.

Indipendentemente da chi si vuole raggiungere, concentrati sulla creazione di un contenuto semplice di alta qualità che può essere facilmente testato e ottimizzato. Meglio avere un paio di varianti di un buon video che sprecare mesi cercando di barcamenarsi nel commercial perfetto.

4. Mostralo. Una volta che il video è finito, condividilo.

Includere un Video in una e-mail può raddoppiare o triplicare i tassi di click-through, mentre l’integrazione nella tua home page può aumentare significativamente le conversioni. Investi soldi in sponsorizzazione a pagamento. Le piattaforme social ospitano strumenti semplicissimi per ottimizzare campagne pubblicitarie video. Nel 2014 i video su Facebook sono stati visti 1 miliardo di volte al giorno. Oggi quel numero è salito fino a 8 miliardi. 8 miliardi di visualizzazioni al giorno.

Data la sempre più crescente importanza del video nel panorama business, gli annunci video di qualità sono essenziali quanto un sito web per definire in maniera efficace i valori del vostro brand, mission e prodotti. Con l’utilizzo di questi strumenti non solo sarai in grado di raggiungere il tuo pubblico di destinazione in modo rapido, ma attirerai anche clienti che non sapevi di stare cercando.

La macchina è partita….. AZIONE!